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Vuoi rivoluzionare la diagnostica medica? Incontra INTA al TJfair Pisa 24 Scritto da Elisa Matilde Pagni il 16 Ottobre 2024

In preparazione al TECH JOBS fair Pisa, ti anticipiamo qui qualche info su una super startup che potrai conoscere e incontrare sabato 26 al MACC in Piazza Vittorio Emanuele II.

Fondata nel 2020 come spin-off deep-tech della Scuola Normale Superiore, dell’Università di Pisa e del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-NANO) INTA sta rivoluzionando l’importante settore della diagnostica medica⬅️

INTA è nata infatti per lo sviluppo e commercializzazione di dispositivi diagnostici portatili per il rilevamento rapido, economico e multiplo di lesioni cerebrali traumatiche (TBI) a partire dall’analisi del sangue.
La sua visione è rivoluzionare il processo diagnostico delle TBI, riducendo le scansioni CT non necessarie e fornendo significativi benefici sociali ed economici. Oltre alle TBI, la sua tecnologia è progettata per applicazioni versatili, tra cui il monitoraggio ambientale, l’analisi alimentare, la sicurezza e la diagnostica veterinaria, garantendo soluzioni complete di salute e sicurezza in più settori.

INTA è attualmente in forte espansione e ha l’obiettivo di ampliare le sue risorse rivolte allo sviluppo di nuova proprietà intellettuale e all’implementazione della piattaforma di biosensing NanoAnalyzer (attualmente nella fase di prototipo). INTA punta alla finalizzazione del prodotto con marchio CE entro il 2024 e ad entrare sul mercato entro il 2025 con un dispositivo diagnostico in vitro completamente certificato.

Ricerca, proprietà intellettuale e prodotti innovativi
Costruita su decenni di ricerca in nanoelettronica e biotecnologia, INTA ha intrapreso la rivoluzione della diagnostica medica con le sue soluzioni innovative.
Sin dalla sua nascita, l’azienda ha ottenuto circa €3 milioni di finanziamenti privati che sono stati fondamentali per guidare la sua rapida crescita e lo sviluppo del suo prodotto di punta, il NanoAnalyzer.
Il NanoAnalyzer, un vero dispositivo rivoluzionario, dovrebbe entrare sul mercato nel 2025, promettendo di trasformare il panorama della diagnostica biomedica rendendo i dispositivi diagnostici biomedici accessibili a tutti, ovunque 🌍

INTA ha sviluppato un solido portafoglio di proprietà intellettuale per proteggere le sue innovazioni. Questi brevetti riguardano la tecnologia core del sensore e i metodi utilizzati nel NanoAnalyzer.

Cosa è e come funziona il NanoAnalyzer?
Il NanoAnalyzer è un versatile e avanzato sistema di biosensing che rileva varie sostanze biologiche. Questo dispositivo portatile, rapido ed economico è alimentato dall’intelligenza artificiale (AI), che ne migliora significativamente le prestazioni. Il NanoAnalyzer può rilevare biomarcatori proteici, anticorpi, batteri, virus e acidi nucleici. La sua principale applicazione è come detto nella diagnosi di lesioni cerebrali traumatiche (TBI) attraverso l’analisi del sangue, ma ha anche un notevole potenziale nella diagnostica veterinaria, nel monitoraggio ambientale, nella sicurezza e nell’analisi alimentare.

INTA vanta un consiglio di amministrazione integrato da un consiglio consultivo di esperti di settore e professionisti medici di alto livello. Questa struttura garantisce una governance solida e una supervisione strategica, consentendo a INTA di navigare efficacemente il complesso panorama dello sviluppo e della commercializzazione della tecnologia medica. INTA collabora inoltre con diversi istituti di ricerca ed enti come l’Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri e con l’Humanitas Research Hospital di Rozzano.

INTA promette di essere il futuro della diagnostica medica: vuoi farne parte anche tu?
Se vuoi lavorare nella rivoluzione del mondo della salute e della diagnostica vieni a conoscere il team di INTA al TECH JOBS fair Pisa sabato 26 ottobre a partire dalle 9:30.

In particolare alle 11:00 circa potrai assistere allo speech tecnico di Maria Laura Ermini, Principal scientist di INTA.