INTA è stata fondata nel 2020 come spin-off deep-tech dalla Scuola Normale Superiore, dall’Università di Pisa e dal Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-NANO).
Costruita su decenni di ricerca in nanoelettronica e biotecnologia, INTA ha intrapreso la rivoluzione della diagnostica medica con le sue soluzioni innovative. Sin dalla sua nascita, l’azienda ha ottenuto circa €3 milioni di finanziamenti privati, che sono stati fondamentali per guidare la sua rapida crescita e lo sviluppo del suo prodotto di punta, il NanoAnalyzer. Questo dispositivo rivoluzionario è pronto a entrare sul mercato entro il 2025, promettendo di trasformare il panorama della diagnostica biomedica.
INTA è in forte espansione, con l’obiettivo di ampliare le sue risorse rivolte allo sviluppo di nuova proprietà intellettuale e all’implementazione della piattaforma di biosensing NanoAnalyzer (attualmente nella fase di prototipo). L’obiettivo è puntare alla finalizzazione del prodotto con marchio CE entro il 2024 ed entrare sul mercato entro il 2025 con un dispositivo diagnostico in vitro completamente certificato.